Luisa Dipierro
Fondatrice dell’ass. Libelle e mediatrice culturale per formazione, si è dedicata sin da subito all’infanzia prendendo parte a svariati progetti di volontariato viaggiando tra il sud America e l’Europa. Negli ultimi anni fa parte del movimento di Educazione in natura (CEN), sostenendo in Italia ed in Germania corsi di formazione nell’ambito dell’Outdoor Education. Nel 2018 realizza il progetto SpazioNatura3-6 Pietra Ligure. Dal 2022 è all’interno della rete di ricerca NEA Neurodiversità ed educazione all’aperto.
Giorgios Avgerinos
Accompagnatore nel bosco. Si occupa della progettazione degli spazi e la costruzione delle strutture che utilizziamo e della loro messa in sicurezza. Segue l’evoluzione continua di Libelle apportando nuove idee e realizzando giochi di equilibrio con le corde. Conduce un laboratorio permanente di carpenteria “forestale” insegnando ai bambini l’utilizzo di attrezzi falegnamistici e semplici tecniche trapper. Ha inoltre competenze musicali ed artistiche che trasmette con passione. E’ anche apicoltore e le sue api fanno un miele buonissimo.
Maria Ghiglino
Ha conseguito la laurea in psicologia a Padova e ed è iscritta all’albo. Ha sempre prediletto lo studio della psicologia dello sviluppo e ha sempre sentito il desiderio di stare con i bambini. Istruttrice di atletica leggera, ha la possibilità di interagire con gruppi di bimbi e ragazzi e di accompagnarli anche nell’attività motoria. Adora la natura e la sua più grande passione è l’escursionismo e il contatto con la madre Terra. Ha lavorato in vari ambiti, dalle dipendenze alla psichiatria per quanto riguarda il settore clinico e ha fatto l’educatrice per parecchi anni. L’immersione in un ambiente naturale ci parla di pace, condivisione, ascolto interiore: tutto ciò che ci apre ad una conoscenza profonda di noi stessi e degli altri.
Noemi Camminati
Laureata in lingue e viaggiatrice sin dalla nascita, inizia molto presto il suo “viaggio” alla scoperta del mondo interiore oltre che quello esteriore. In India, si dedica allo studio dello Yoga e della filosofia indiana che la portano a sviluppare un forte spirito di osservazione e auto analisi. Inizia a relazionarsi con i bambini e ragazzi tenendo laboratori di yoga e meditazione in Italia e all’estero. Quando conosce la pedagogia montessoriana basata sull’osservazione scientifica del bambino, trova il connubio tra la filosofia dello yoga e la pedagogia. Si dedica quindi allo studio approfondito della filosofia montessoriana conseguendo un Master e diventando così guida Montessori. Complice la nascita del suo bambino cresce il suo interesse in un approccio educativo rispettoso sia dei bisogni del bambino che dell’adulto. Diventa Doula professionista avvicinandosi così alle famiglie e ai genitori di bambini molto piccoli e imparando a conoscerne i bisogni. Amante della natura e degli sport all’aperto, vive e prende parte in svariati progetti di permacultura in Centroamerica. Partecipa a workshop e conferenze sulla Pedagogia Viva e sull’educazione in natura.
Erika Piccinino
Si laurea in economia turistica nel 2010 ma inizia da subito a lavorare nell’ambito dell’insegnamento con bambini e ragazzi (attività di assistenza allo studio in rapporto 1 a 1 ma anche attività di studio di gruppo). Diventa mamma nel 2013 ed è proprio vivendo questa meravigliosa esperienza che si avvicina al mondo dell’asilo nel bosco. Inizia qui la sua formazione sull’outdoor education, sull’educazione emozionale e sulla pedagogia del bosco. Nel 2022 si iscrive e sostiene alcuni esami del corso di laurea scienze dell’educazione. Attualmente è iscritta all’Accademia della pedagogia viva.
Crede, però, che la formazione più importante le venga fornita gratuitamente ogni volta che i suoi occhi incontrano quelli di un bimbo.
Come dice Caramagna, sono molte le cose che dobbiamo imparare dai bambini: “amano senza dubitare, abbracciano senza avvisare. Ridono senza pensarci. Scrivono cose colorate sulle pareti. Credono ad almeno 10 sogni impossibili. Non arrivano al cassetto più alto, ma toccano il cielo con la punta delle dita. E quando vengono affidati al sonno è come se il mondo avesse perso un po’ del suo splendore.”